-

Lo Smi sulle borse di studio del 2014 per la medicina generale: Non vadano perse risorse e professionalità

mmg

Con una lettera lo Smi chiede l’intervento del ministro Lorenzin. Massimiliano Lucarelli, Smi: «A causa dei ritardi nelle graduatorie del concorso di specializzazione, molti giovani medici rinunceranno alla borsa di medicina generale e queste andranno perse. Servono più medici che operino nelle cure primarie, ogni opportunità sprecata è un danno per il territorio».
Il Sindacato dei Medici Italiani, con una lettera a firma di Massimiliano Lucarelli del settore giovani: “Formazione e Prospettive”, si rivolge al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, per affrontare il problema delle graduatorie del corso di formazione in medicina generale del 2014: nei prossimi giorni, infatti, scadrà il termine ultimo per il reinserimento delle borse dei medici rinunciatari ed è prevedibile che molte di queste vadano perdute. Nella missiva Lucarelli, ricorda come, “purtroppo, a causa dei ritardi nello scorrimento delle graduatorie del concorso di specializzazione, molti giovani medici rinunceranno alla borsa di medicina generale una volta ripescati nelle graduatorie delle specializzazioni mediche 2014”. “In questo modo – denuncia – rimarranno inutilizzate diverse borse in medicina generale”. “Crediamo opportuno – spiega il dirigente Smi – che si eviti questa situazione: chiediamo, quindi, la possibilità di poter procrastinare il termine ultimo per lo scorrimento delle graduatorie di medicina generale 2014, affinché venga garantito il diritto a tutti coloro che hanno partecipato al concorso di poter essere reinseriti in graduatoria”. “Questa scelta – conclude Lucarelli – consentirà di evitare di perdere una ricchezza in termini di formazione e professionalità, garantendo così la salvaguardia della figura del medico di famiglia, importantissima a livello territoriale soprattutto in vista dei futuri pensionamenti, che saranno, secondo le previsioni, massivi”.

Print Friendly, PDF & Email