
Ministero ed Oie firmano un Memorandum per rafforzare la collaborazione nella promozione dell’approccio One Health alla sanità pubblica e per la sicurezza alimentare.
Il Ministero della salute e l’Organizzazione Mondiale della sanità animale (Oie) hanno firmato a Roma un Memorandum of Understanding per rafforzare la reciproca collaborazione nella promozione dell’approccio One Health alla sanità pubblica e per la sicurezza alimentare. “L’accordo” fa sapere il ministero della Salute “è stato sottoscritto dal delegato OIE italiano, nonché Capo dei servizi veterinari, Silvio Borrello, dal Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della sanità animale (OIE), Monique Eloit, e dai dieci direttori degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali”. «Attraverso le capacità tecnico-scientifiche degli II.ZZ.SS l’Italia intende – come ha sottolineato Silvio Borrello – essere per l’OIE un punto di riferimento concreto sia per la ricerca scientifica, sia per la lotta alle malattie animali, ivi comprese le zoonosi. Con i progetti internazionali – ha aggiunto Silvio Borrello – puntiamo ad aumentare gli standard di sicurezza e ad incrementare la food safety e la food security in un’ottica di One Health. Soltanto attraverso sinergia di livello mondiale tra servizi veterinari e medici si possono raggiungere risultati di questo livello». «La collaborazione con l’Italia è fruttuosa già da molti anni – ha dichiarato la Direttrice dell’Oie, Monique Eloit – in particolare grazie agli Istituti Zooprofilattici che realizzano un sostegno scientifico e tecnico essenziale allo sviluppo delle attività dell’Organizzazione in favore dei Paesi meno avanzati. La firma di un nuovo Accordo rafforza questa collaborazione e apporta al tempo stesso un contributo finanziario importante per la realizzazione del Piano Strategico dell’Oie». “Il progetto di collaborazione con l’Oie” precisa il ministero “avrà la durata di 4 anni e prevede, in primo luogo, il potenziamento della sorveglianza epidemiologica e della capacità diagnostica nel contesto globale delle malattie animali transfrontaliere. In aggiunta è prevista l’organizzazione di seminari regionali di formazione dell’Oie per i Focal Points Nazionali, una Conferenza Health Med nel 2018 in Italia, dei Twinning Projects dei laboratori Oie e la partecipazione di esperti italiani ai nuovi Gruppi scientifici ad hoc dell’Oie.