
«Donazione del sangue volontaria obbligatoria nelle scuole». È un progetto che il ministro dell’Interno Mattero Salvini intende portare avanti per divulgare tra i più giovani la cultura della donazione. L’annuncio in occasione ieri della sigla dell’accordo con l’associazione “Donatori Nati” che impegna il Corpo nelle attività di volontariato. «Donare il sangue – ha dichiarato il responsabile del Viminale – è un bene per sé e per gli altri». L’accordo, come quello già stipulato in passato con la Polizia di Stato, favorisce la collaborazione dei Vigili del fuoco alle iniziative e alle giornate per la donazione del sangue. “La donazione, oltre a essere un gesto che salva la vita, rappresenta – sottolinea il Ministero – un’importante occasione di prevenzione per il donatore e consente di favorire la ricerca”. I Vigili del fuoco, noti per il coraggio e la generosità, potranno con la loro partecipazione «arricchire e rafforzare questo messaggio». Ne è convinto il presidente nazionale dell’associazione “Donatorinati” – Polizia di Stato Claudio Saltari.
L’iniziativa è «nelle corde» dei Vigili del fuoco, ha osservato anche il capo del dipartimento per il Soccorso pubblico e la Difesa civile Bruno Frattasi. Avere come testimonial i Vigili del fuoco in questa «battaglia», è «un valore aggiunto», ha affermato il capo della Polizia – direttore generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli. La autoemoteca, ieri ferma davanti al Viminale per una raccolta di sangue straordinaria, si muoverà da Roma fino ad Ascoli Piceno.