È il primo paese europeo a prendere questa decisione. In vigore all’inizio di febbraio.
L’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19 è stato approvato a larga maggioranza in Consiglio nazionale. Si applica a tutti i maggiori di 18 anni ed entra in vigore all’inizio di febbraio. “Le disposizioni sulla vaccinazione obbligatoria – spiega in una nota il Parlamento austriaco – sono state modificate dopo una fase di valutazione con un numero record di dichiarazioni e un’audizione di esperti in commissione sanitaria. Ad esempio, il limite di età è stato innalzato da 14 a 18 anni. L’obbligo di vaccinazione sarà attuato in tre fasi, con una fase iniziale in vigore fino a metà marzo, durante la quale non verranno comminate sanzioni. I certificati di esenzione dalla vaccinazione obbligatoria (donne incinte, guarite, motivi medici) sono rilasciati dagli ufficiali della sanità pubblica, dai medici e dagli ambulatori speciali. Ci sarà anche un monitoraggio di accompagnamento da parte di una commissione della Cancelleria federale”.
