
A Roma il Forum dell’Hpf della Società Italiana di health technology assessment
L’Health policy forum (Hpf) della Società Italiana di health technology assessment (Sihta) passa il giro di boa e termina oggi gli incontri cominciati ieri pomeriggio a Roma. L’iniziativa del forum, promossa da 12 anni dalla Società scientifica, ha l’obiettivo di mettere a confronto 70 stakeholder, appartenenti ai diversi ambiti dello scenario sanitario, sui temi di attualità. Il forum quest’anno, coordinato da Americo Cicchetti, Marco Marchetti e Francesco Saverio Mennini ha posto in particolare al centro l’analisi degli esiti e la valutazione delle tecnologie in sanità. La prossima tappa del forum prevede, come consuetudine del policy forum, dopo aver raccolto le evidenze emerse durante i lavori di questi mesi, la stesura di un position paper che, prima della sua pubblicazione, verrà condiviso con le istituzioni e la politica. Il momento di comunicazione finale avverrà durante il Congresso Nazionale della Sihta che si terrà a Roma e in diretta streaming dal 25 al 27 ottobre 2022 e avrà come titolo “Hta è valore”.
“Durante i lavori che si sono svolti in plenaria e nei gruppi di lavoro, è stato analizzato il ruolo che l’utilizzo delle metodiche di Hta possono assumere per la definizione di strumenti per misurare gli esiti di salute legati all’adozione delle nuove tecnologie sanitarie, alla luce delle risorse messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)”, spiega Francesco Saverio Mennini, presidente della Sihta. “La valutazione multidimensionale che caratterizza l’approccio dell’Hta dovrebbe essere in grado di catturare quegli indicatori di monitoraggio necessari alla valutazione degli esiti durante i prossimi anni, così cruciali per il destino del nostro Servizio sanitario nazionale (Ssn)”.
“Dal dibattito – commenta Mennini – è emerso come lo sviluppo e la produzione di indicatori di esito possono/devono supportare il livello centrale a definire e misurare gli esiti di una serie di interventi sanitari; misurare la variabilità di esito dei trattamenti sanitari fra strutture, Aziende sanitarie locali e/o aree territoriali, gruppi di popolazione; definire e misurare nuovi indicatori, specifici per alcune malattie croniche, come per esempio il diabete, o di monitoraggio dei processi assistenziali; sperimentare nuove metodologie di analisi su alcuni indicatori; disegnare un sistema di valutazione dell’utilità, validità e impatto degli indicatori di esito e valutare programmi di formazione da offrire a diverse figure professionali (MdS, 2017)”.
I gruppi di lavoro si sono occupati, quindi, di approfondire tre tematiche fondamentali che permettono di sottolineare come la misura e la valutazione comparativa degli esiti degli interventi sanitari sono da considerare quali strategie fondamentali per promuovere la qualità e l’equità dell’assistenza sanitaria. Nello specifico, i gruppi di lavoro hanno focalizzato il dibattito su tre peculiarità: Pnrr e Hta; Hta e esiti; digitalizzazione del percorso del paziente ed esiti.