
Dichiarazione, le reazioni e la precisazione del Sottosegretario alla Salute
Il sottosegretario al ministero della Salute (Fdi) Marcello Gemmato, ospite ieri di Restart su Rai2 ha messo in dubbio l’efficacia dei vaccini. “Registro che per larga parte della pandemia, l’Italia è stata prima per mortalità e terza per letalità, quindi questi grandi risultati non li vedo raggiunti” ha affermato il sottosegretario. E al vicedirettore del Corriere della Sera Aldo Cazzullo, che ha osservato “senza vaccini sarebbe stato magari peggio”, Gemmato ha replicato: “Questo lo dice lei, non abbiamo l’onere della prova inversa. Ma io non cado nella trappola di schierarmi a favore o contro i vaccini”.
Immediata la reazione alla dichiarazione del Sottosegretario che ha scatenato così la querelle politica, e non solo politica, con le opposizioni che protestano per l’incarico ricoperto da Gemmato, a loro dire incompatibile per un evidente scetticismo nei confronti dei vaccini.
“Sono stupefatto dalle strumentalizzazioni che l’opposizione sta montando in queste ultime ore in merito ad alcune mie dichiarazioni rilasciate ieri. Ho sempre sostenuto la validità dei vaccini e la capacità che hanno di proteggere, soprattutto i più fragili” ha precisato Gemmato il giorno dopo la trasmissione in una nota. “Come sottosegretario alla Salute ed esponente di FdI – ha aggiunto ancora Gemmato – voglio sgombrare il campo da interpretazioni faziose e ideologiche. L’attività parlamentare di questi anni testimonia in maniera limpida e coerente la posizione mia e di FdI. Siamo passati dall’emergenza alla convivenza con il virus anche grazie ai vaccini, adesso è tempo di guardare avanti”.
Francesco Cognetti, coordinatore Forum delle Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri e Universitari Italiani (FoSSC) e Presidente Federazione degli Oncologi, Cardiologi ed Ematologi (FOCE): “Inaccettabili le dichiarazioni del Sottosegretario Gemmato, prive di basi scientifiche. La campagna vaccinale prosegua. Le persone fragili a rischio in caso di infezione”
“Le dichiarazioni del Sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, sono prive di basi scientifiche, quindi per noi assolutamente inaccettabili. I vaccini anti Covid hanno salvato milioni di persone in tutto il mondo, in particolare pazienti fragili come quelli colpiti da malattie oncologiche, ematologiche e cardiovascolari. Le Istituzioni devono rispettare le evidenze scientifiche e tutelare la salute dei cittadini. Non si può minare la fiducia nella scienza, soprattutto da parte di rappresentanti del Governo che devono assumere decisioni di politica sanitaria”. È il commento di Francesco Cognetti, coordinatore del “Forum delle Società Scientifiche dei Clinici Ospedalieri e Universitari Italiani” (FoSSC) e Presidente di FOCE (Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi), alle parole del Sottosegretario Gemmato, che ha espresso perplessità sull’efficacia dei vaccini anti Covid. “Uno studio dell’Imperial College di Londra ha stimato che le vaccinazioni durante il 2021, primo anno della campagna vaccinale, hanno contribuito a evitare 19,8 milioni di decessi in tutto il mondo – spiega il prof. Cognetti –. Anche nella nostra esperienza nazionale i vaccini sono valsi praticamente ad azzerare la mortalità da Covid–19 rispetto ai valori del 15-30% registrati nei nostri pazienti fragili contagiati durante le prime ondate. A questo proposito, ricordiamo anche i nostri 660 colleghi morti in epoca pre vaccino. Il vaccino ha contribuito anche a ridurre la pressione sui sistemi sanitari, sottoposti a enormi carichi di lavoro durante la pandemia. FOCE si è impegnata fin dalle prime fasi della campagna vaccinale per garantire la priorità nell’accesso ai vaccini alle persone più fragili. Per questo è fondamentale che questi cittadini si sottopongano quanto prima anche alla quinta dose del vaccino. Il nostro obiettivo è salvare il maggior numero di vite e, quindi, ribadiamo che il vaccino rappresenta l’opzione decisiva nella gestione della pandemia. Ci interessa però molto di più, in questo momento così difficile per la Sanità italiana, ragionare di futuro e di riforma del nostro Servizio Sanitario Nazionale”.
Le reazioni in tweet
“Un sottosegretario alla Salute che nega i vaccini non può rimanere in carica”. Ha scritto in un tweet il segretario del Pd, Enrico Letta.
Gemmato si deve dimettere. Un sottosegretario alla Salute che non prende le distanze dai novax è decisamente nel posto sbagliato”. Lo scrive, in un tweet, il leader di Azione Carlo Calenda.
“Aspettiamo una posizione chiara e forte dal Ministro Schillaci dopo le dichiarazioni di Gemmato sui vaccini COVID19 Altrimenti è silenzio assenso” Nino Cartabellotta presidente della Fondazione Gimbe
Sono profondamente amareggiata e preoccupata per le parole pronunciate ieri dal sottosegretario al Ministero della Salute Marcello Gemmato. La sua posizione, non solo priva di riscontro ma ampiamente smentita dal mondo scientifico, è inaccettabile. Letizia Moratti
“Ma come si fa a dire che non c’è prova scientifica che i vaccini sono serviti a salvare la vita a milioni di persone? Basterebbe saper leggere la letteratura scientifica. Un bel tacer non fu mai scritto…”. Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova
“Gemmato negazionista su vaccini/covid in Italia, Meloni pro vax al G20? C’è confusione sotto il cielo sovranista. Preoccupante per chi deve fare scelte di politica sanitaria. Che pensa il ministro Schillaci? Anche lui nega bontà vaccini contro covid? Il ministro dica parole nette, italiani hanno bisogno di chiarezza nella comunicazione delle istituzioni su temi così delicati”. Beatrice Lorenzin, senatrice del PD
L’efficacia dei #vaccini non deve essere messa in discussione. È grazie alla ricerca, alla campagna vaccinale, alle cure se oggi siamo tornati alla normalità. Non abbiamo dubbi che il Governo lo riconosca, perché nessuna ambiguità vada alimentata su questo punto. Alessandro Cattaneo (FI)
“È grave che un sottosegretario di Stato parli senza conoscere i dati e riporti con questa superficialità informazioni infondate. Come confermato da uno studio dell’Università di Oxford, l’Italia NON è mai stata prima, ne’ per mortalità ne’ per letalità. I dati ci mostrano come fosse quinta per mortalità ad inizio pandemia e poi 24esima. E’ inoltre inaccettabile che il sottosegretario metta in dubbio l’efficacia dei vaccini, peraltro contrariamente a quanto dichiarato dalla sua stessa Presidente Meloni. Anche in questo caso i dati dell’Istituto Superiore di Sanità ci indicano che sono 8 milioni i contagi in meno e 150.000 le vite salvate grazie ai vaccini”. Mariolina Castellone (M5S)
“Dal governo uno schiaffo in faccia alla comunità scientifica del nostro Paese e alle migliaia di medici e personale sanitario che per due anni hanno combattuto duramente contro la pandemia.Un sottosegretario così l’Italia non se lo merita di certo” Nicola Frantoianni (SI)
“Le dichiarazioni di Marcello Gemmato, sono gravi, visto il ruolo che ricopre. La campagna vaccinale e la straordinaria adesione degli italiani non sono tema su cui chi ricopre un ruolo così importante può affermare che ‘non si schiera a favore o contro i vaccini’. Anche perché i vaccini sono ancora necessari per le quarte dosi per anziani e fragili: il revisionismo del governo su questo tema è irrispettoso, inaccettabile e perfino pericoloso”. Lo scrive in una nota Mariastella Gelmini, vicesegretario nazionale e portavoce di Azione, a proposito delle dichiarazioni rilasciate dal sottosegretario alla Salute.