
Mancano evidenze che associno l’ipertensione a una maggiore predisposizione al contagio. Il presidente Grassi: “Nelle persone ipertese stabili con Covid-19 o a rischio di contrarre il virus, il trattamento antiipertensivo deve essere eseguito secondo le indicazioni della Società Europea di Cardiologia e della Società Europea dell’Ipertensione del 2018 e le precisazioni dell’Aifa”.
“Non esistono evidenze che associano l’ipertensione alla malattia Covid-19: se l’ipertensione fosse un fattore predisponente all’infezione da coronavirus dovrebbero esserci più pazienti ipertesi…